Alessandro Casareto, architetto con alle spalle
una storia di importanti realizzazioni in Italia e all’estero, ama la storia,
l’arte e la cultura in generale ed è un profondo conoscitore della storia di
Genova. Da sempre attivo nel “sociale”,
attualmente è segretario regionale del Movimento
Cristiano Lavoratori e vice presidente della Società Operaia Cattolica Nostra Signora del Soccorso e San Giovanni Battista. Il suo
impegno per la realizzazione di
interventi architettonici finalmente rispettosi dell'ambiente e in armonia con le tradizioni locali è incessante sia nello svolgimento della professione, sia sul piano teorico: l'atteggiamento critico nei confronti delle cosiddette archistar, assolutamente irrispettose dell'ambiente e delle tradizioni costruttive nelle loro realizzazioni (il suo giudizio spietato della chiesa di Foligno di Fuksas è argomentato proprio sull'inadeguatezza di un edificio religioso che, la parte la straordinaria bruttezza, è contrario ad ogni principio di culto cristiano, somigliando più ad una sala riunioni che a un luogo sacro) è naturalmente condivisibile da noi che vogliamo il ritorno di un'arte non dimentica della tradizione e della bellezza che il nostro paese ha alle spalle. L'adesione di Casareto all'operazione "ritorno al figurativo" è stata quindi convinta ed entusiasta fin dalla sua nascita.