Il mondo della moda era troppo angusto e soprattutto troppo falso per Barbara Marugo che, forse unica nel mondo delle top model, quand'era all'apice del successo e suoi guadagni erano altissimi, ha deciso di scomparire dalle copertine di Vogue e scendere dalle passerelle. Noi la conoscemmo nel 1996, poco dopo quella sua scelta di vita, allorché accettò molto volentieri di interpretare la parte di Maria nel memorabile presepe vivente in stile barocco dell'Acquasanta, che curammo sotto la guida del grande Maestro Mario Porcile. Già allora Barbara aveva due desideri: quello di scrivere e quello di calarsi nella vita reale, ciò che è riuscita a realizzare pienamente. "Guardami negli occhi", un libro edito da Rizzoli nel 2007 in cui ella racconta la sua esperienza di modella, ha venduto più di diecimila copie. Da allora non ha più smesso di scrivere romanzi, racconti, poesie. Quanto alla vita reale, è diventata letteralmente il suo pane quotidiano, in quanto, dopo aver vinto un concorso, ha fatto carriera nel Corpo dei Vigili Urbani di Milano. Ma altre ancora sono le sue mete per raggiungere le quali alla laurea in Lettere, già conseguita, sta per aggiungerne una seconda in Legge. Del suo passato di modella conserva il gusto per il bello e per l'arte in particolare. Ancora molto bella lei stessa, può accadere che, dopo i numerosi fotografi che l'hanno immortalata in migliaia di pose, ora anche i pittori si interessino di lei.