mercoledì 6 maggio 2015

QUASI UN MADRIGALE, Poesia di Roberto Torre

La mia sposa
ha occhi di lusinga
truccati di turchese.
Si pettina i capelli
col garbo del suo stile.

Ha frasi delicate
mentre si specchia
al chiaro di luna,
la bella mia gradita.

Schiude la bocca
come un granire dolce
di mattini.

Nell'aura sua furtiva
sa tessere e ornare
suadenti seduzioni
ch'io solo amo e adoro
che lei solo ama e adora.

Ai dolci suoi rossori
è fatta al mio piacere
che tiene insieme
i fili della vita.